Esco fuori, chiavi alla porta e sono pronta per stendere il bucato dopo cena…Vivo in una villetta a schiera vicino al mare. Oggi la brezza marina mi suggerisce di indossare un golfino prima di uscire… Vedo un’ombra verso l’alto. Mi spavento…invece no, è la bandiera dell’Italia che ancora sventola (mio marito si è dimenticato di levarla dal tetto, dai mondiali dello scorso giugno. No comment!!) …Improvvisamente rimango stupita dal cielo sopra di me. Il firmamento stasera sembra così vicino, sembra che posso quasi toccare le stelle… Ed eccola: una stella cadente. Una lunga scia che concede molto tempo al mio occhio per farsi ammirare di più. Così nitida e luminosissima! “Giuseppe, corri vieni qui” lui poggia l’annaffiatoio e mi raggiunge nel patio “Si l’ho vista anche io”.
Che cielo…una vera poesia…questo momento mi fa pensare che forse vale la pena farsi tre ore di macchina al giorno per andare a lavoro. Essere così vicini alla natura mi riempie i polmoni di spensieratezza e serenità. Continuo a fissare il cielo mentre stendo i panni, gusto gli odori del mio giardino e rimango con il collo diretto verso l’alto. Ne voglio vedere un’altra, dai stella cadente, un’altra ancora! Nel frattempo la mia mano si tuffa meccanicamente nel cestino e rientro nella realtà: Mi sono finite le mollette! Doh…!
Mio marito mi definisce “na pentola de facioli”! Nel gergo romanesco si riferisce a una donna che borbotta sempre! Desidero sfogarmi con tutte voi, scambiarci consigli! Non punto più la freccia verso il mio amato e innocente marito, ma decido di mirare a tutte le mie amiche on line! Scrivetemi le cose che “vi mandano ai nervi”. Avanti alla caccia di colui che la combina più grossa! Divertiamoci e ridiamoci su!
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