mercoledì 2 ottobre 2013

Perchè sposarsi nel 2014

Cari lettori, diamo un caloroso benvenuto alla nostra PRIMA GUEST STAR!!!!!!! Una delle mie migliori amiche, con cui ho condiviso molto. Una donna che stimo per i suoi numerosi talenti naturali e qualità morali. Godetevi questi minuti di lettura:

Di solito quando decidi di fare “il grande passo” le reazioni alla notizia sono, mediamente, due: quella traboccante di chi corre ad abbracciarti augurandoti tutta la felicità del mondo… e quella di chi, nella calma più assoluta, si avvicina e ti chiede: “..Ma siete proprio sicuri?”.

Perché è così, il matrimonio oggi fa paura; anche se non esiste al mondo avventura più misteriosa ed elettrizzante. E questo non lo dico solo io, ma tutti quelli che - come me - hanno scommesso sulla felicità, dando al proprio futuro un nome e un cognome.

..Provate ad immaginare, per un momento, l'attimo che descrive meglio la bellezza e la grandezza dell'orizzonte di una vita insieme..

Alcuni di voi penseranno forse alla fatidica proposta, alla magia dell’anello e al brivido di quel “mi vuoi sposare?” che scatena desideri e aspettative..
Ad altri verrà in mente lo scambio delle fedi e la promessa di un amore eterno..

Io, invece, ho capito veramente a cosa andavo incontro la notte prima di sposarmi; una notte strana, fatta di insonnia e grandi sogni, in cui capisci quanto é potente l’amore se ti induce alla pazzia di dare tutto in cambio di quella che sembra, in fondo, solo una fragile promessa.
E inizi a chiederti: ma sto facendo la cosa giusta? Saremo veramente felici? Riuscirò ad essere fedele? E se poi mi accorgo che non funziona? Forse non é ancora il momento...forse non sono ancora pronto...

Eppure una vera risposta a tutte queste domande non esiste nella teoria; aveva ragione il grande Battisti quando cantava "lo scopriremo solo vivendo".

Ci sono molte buone ragioni per sposarsi, ma la ragione fondamentale, che non deve mancare, é sempre la stessa: ci si sposa per Amore, per darsi senza condizioni e senza riserve, legando la propria fragilità alla fragilità dell'altro.

"Nella gioia e nel dolore" recita la formula..e - come ci ricordava il sacerdote prima delle nozze - nel dolore non significa amare anche quando hai la sciatica, ma che si persevera nell'amore durante le avversità e anche quando é l'altro ad essere la causa del tuo dolore.

Per questo rimane deluso chi si sposa per la paura di restare solo, per soddisfare false aspettative o per conformarsi a un clichè, il matrimonio devi volerlo non subirlo.

Così si forgia l'amore, giorno dopo giorno, sotto il sole e sotto la tempesta, e prende lentamente il largo con i suoi due capitani al timone.

Tutto il resto non conta e non ha mai contato per la riuscita di un buon matrimonio:

- la sicurezza economica (tanto i soldi si sa, vanno e vengono);

- la pianificazione strategica del futuro (carpe diem!);

- l'orologio biologico (prima è, meglio è);

- i parenti (guarda che il cordone ombelicale te l'hanno tagliato già da un pezzo!!);

- la stabilità lavorativa (suvvia, chi ce l'ha più il posto fisso al giorno d'oggi!?);

- la casa (mai sentito parlare di due cuori e una capanna??);

- i tuoi spazi (ti do una notizia: ci saresti stato stretto comunque!).

E allora manda all'aria le paure e le paranoie: SPOSATI quando pensi di aver trovato la persona giusta, dopo un sincero discernimento.

"E come faccio a sapere se è la persona giusta?" dici tu.

Non ci sono formule o test; te lo rivela l'elezione. E' la tua scelta che fa di quella persona, la persona giusta; tu l'hai scelta tra tanti altri uomini e tante altre donne per starti accanto e non separartene più.

Quindi sposala. E capirai che é una scelta che vale più di mille opzioni.

Maria Vittoria

3 commenti:

  1. Ciao Maria Vittoria,
    sono una moglie da ormai 6 anni e una mamma da quasi 4...
    concordo con te su moltissimi punti... in particolare
    penso che la sicurezza economica sia importante (per non pesare sui genitori oltretempo...) ma non fondamentale (bisogna sapersi anche adattare e fare economia sulle attività quotidiane... e in questo noi donne siamo bravissime!!!);

    Prima pianificavo tutto, ero sommersa dalle TODO LIST ... (todolist per la casa , todolist per me, todolist per il lavoro....) la pianificazione totale per me era strategica, ora con due bimbe, mi sono rilassata e prendo le giornate così come vengono e ho cambiato nome alla lista DESIDERATA LIST .... del tipo "se riesco a fare queste cose bene ... altrimenti le farò domani ".

    I parenti... alla giusta distanza.... una volta un saggio disse... "ne troppo lontani ne troppo vicini: la giusta distanza è la macchina" (quindi è sconsigliato abitare nello stesso palazzo :) )

    I miei spazi .... non ne ho + ... tutto il mio tempo, tutti gli angoli di casa sono per la famiglia... (unica eccezione i miei libri di Camilleri... quelli sono in alto molto in alto nella libreria :) )

    Buona giornata a tutti ...

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  2. Punto di vista maschile, 30 anni dopo...

    - Io: Ciao papà, ma lo sai che gestisco un blog? Ti consiglio di leggere l'articolo "Perchè sposarsi nel 2013"

    - Lui: No....! Io vorrei legge "Perchè mi so sposato nel 1984!!

    ahahahahaha!!!!!!

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  3. Cuore di marito,

    grazie per la tua ispirazione. Sono alla tua stessa domanda, sono ai perché a cui tu hai risposto ...
    Grazie per la lettura e grazie perché ti ho scoperto mentre ero alla ricerca ...

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